La Lettura di oggi riguarda la decapitazione di Giovanni il Battista.
Mi sono ritrovata a riflettere su come questo brano mi abbia sempre lasciata, non dico indifferente, ma " lontana" . L'idea di poter decapitare qualcuno era sempre stata relegata nei meandri più profondi della mia mente, con la scusa che erano pratiche barbare, di altri tempi.
Oggi, invece, apprendendo e vedendo con i miei occhi i filmati di giovani uomini uccisi in questo modo barbaro da sedicenti rivoluzionari fedeli ( a quale Dio?), mi ha portato a riflettere e a chiedermi a che cosa sono seerviti 2000 anni di Storia? Fino a quando non vediamo con i nostri occhi le brutture commesse dall'essere umano, non ne diveniamo consapevoli. Solo il raccontarle non basta. La mente si rifiuta. L'intelligenza urla la sua distanza da tutto ciò. Poi gli occhi danno una sferzata al nostro Ego, al nostro sentirci evoluti, superiori, simili a Dio.
Dio veramente ci ha donato il libero arbitrio affinchè lo usassimo in questo modo perverso?
E poi penso al Dio della misericordia, della gioia e della pace e mi rendo conto che è l'Uomo che deve comprendere a cosa serve il libero arbitrio. Non è lo strumento per scegliere tra Bene e Male, bensì per armonizzare le diversità. Dal sangue di millioni di Giovanni Battista in 2000 anni di Storia, nascono consapevolezze in ogni istante. Si risvegliano le menti ...che inorridite dal potere del Male chiedono ed operano per il Bene.
Grazie a tutti voi.
Emanuela
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