“Noi siamo musulmani, siamo musulmani… ci riprenderemo Gerusalemme
e la ripuliremo da voi impuri, oh ebrei. E conquisteremo Roma. “
Forti le parole pronunciate dall’Isis e un brivido mi percorre lungo la schiena.
Questa non è religione, questa non è fede ma fanatismo religioso, una piaga che mette a repentaglio l’intera
esistenza del genere umano.
Schopenhauer diceva che la religione è il capolavoro dell’arte dell’ammaestramento di animali, perché addestra la gente su cosa deve pensare.
Il fanatismo religioso non è
altro che un plagio mentale basato su un insegnamento martellante, quasi
soffocante direi, che atrofizza il senso critico delle persone e spinge
a credere all’irrazionale, facendo leva sulla disperazione della gente. E di gente disperata purtroppo ve n'è tanta.
Padre, tu che sei AMORE immenso,
che sei alba che colora l'orizzonte e
stelle che illuminano la notte,
aiutaci a discernere tra bene e male,
rendi forti le nostre menti affinchè non cadano
ostaggio di falsi profeti, autoproclamati eletti da un Dio che non sei tu.
Abbiamo trasformato le religioni da un mezzo
a un fine per acquisire successo e ricchezze,
per plagiare interi popoli e nel peggiore dei casi,
per giustificare un genocidio.
Risveglia le menti di questi uomini che lottano in nome di Allah,
sordi alle grida di dolore del popolo e ciechi alla disperazione e alla
distruzione che stanno causando. Accendi una piccola fiammella
nei loro cuori, affinchè possano sentirne il tepore e provare
un pizzico di compassione verso i loro stessi fratelli, costretti a fuggire
dal terrore della guerra. E dona speranza a tutte le vittime di questo conflitto
assurdo, perchè il bene vincerà sul male, questa è la tua volontà.
Ascoltaci, o Signore.
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