Un atto di coerenza ha spinto il giudice
Tranfa a rassegnare le dimissioni perché con gli altri due giudici, avrebbe
voluto la condanna di Berlusconi.
Grande dignità. Speriamo che il ricorso
alla Corte Suprema faccia giustizia, ma negli alti gradi della magistratura
possiamo riporre fiducia?
In ogni caso che sia stato il voto di
una donna magistrata a "salvare" Berlusconi è assai significativo.
don Franco Barbero
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