venerdì 10 ottobre 2014

lotta interiore

Il Vangelo di oggi ci porta palesemente a fare un viaggio interiore. Prima di tutto, il regno di Dio è il Regno dell'unione, dell'armonia dell'Anima dove il pensiero e l'azione passano attraverso il cuore, simbolo di amore e compassione. Satana ( che etimologicamente vuol dire " colui che è diviso, che divide") è il simbolo del male, della disarmonia. Infatti quando l'essere umano è in pace con se stesso è un continuum tra ciò che pensa, ciò che dice e ciò che agisce. Questa pace interiore la si legge negli occhi e porta equilibrio dentro e fuori di sè. Quando invece si è preda del male ( inteso anche come rabbia, invidia, ecc..) dentro l'uomo c'è una lotta, un fuoco proprompente che vomita pensieri e parole negative che creano il male intorno a sè e consumano l'animo del povero soggetto preda di questi stati d'animo.
Gesù ci inviata a capire che se lavoriamo su noi stessi per scacciare questa negatività dentro di noi, possiamo solamente ottenere dei benefici, per noi e per gli altri.
Nella seconda parte del Vangelo, Gesù dice che se non rimaniamo vigili dopo aver scacciato da noi questo lato oscuro, rischiamo di ricaderci peggio di prima e di raggiungere una situazione emotivamente devastante.
Quando riusciamo a tenere a bada e a vincere il " male" che si annida in noi, illuminandolo della luce di Dio ( ricordiamo che il male è assenza di bene, come la notte è assenza di luce) non dobbiamo ritenere di aver esaurito il compito. La guardia deve essere sempre attenta, sempre vigile, poichè la nostra casa ( anima) può essere nuovamente attaccata da pensieri ed emozioni ancora più forti che ci devastano. Sapendo i meccanismi della mente, il pensiero riesce ad aggirarne le difese per attaccare nuovamente. Gesù ci invita ad essere sempre attenti a quello che facciamo e diciamo. Ci invita a " non sederci sugli allori" ma a considerarci sempre in guerra contro la nostra parte oscura. Avendo questa consapevolezza  potremo veramente migliorare il nostro atteggiamento mentale.
Sforziamoci quindi, nella giornata di oggi, ad allontanare il Male dalla nostra mente e dalle nostre parole. Lavoriamo per l'unione e l'armonia interiore ed esteriore. Dai nostri piccoli gesti si capirà che siamo figli della Luce e fratelli di Gesù.
Un abbraccio

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