Ciao a tutt*,
per permettervi di capire la pubblicazione della nostra comune amica irlandese riguardo al mio anniversario di matrimonio e relativa torta, è necessario spiegare che avevo postato precedentemente un piccolo scritto e nella foga di rispondere la nostra amica elefantessa nel negozio di cristallerie irlandese, lo ha cancellato/eliminato/bruciato/fatto sparire. Perciò ora si legge la sua risposta senza poter valutare il precedente che proverò a riscrivere. Commento personale: devo imparare a salvare a parte quello che scrivo, grazie per l'immagine con la torta molto realistica di ciò che è accaduto tranne che Fernanda vestiva in azzurro.
Ciao a tutt*,
oggi 31 luglio Fernanda ed io abbiamo festeggiato il nostro trentanovesimo anniversario di matrimonio ed è stato molto inusuale. Mai e poi mai avremmo pensato di passarlo in questa maniera.
E' stato un susseguirsi di emozioni/sensazioni.
Schiarita e vediamo azzurro, ce la facciamo, tranquillità, urla telefoniche, panico, ansia, tutto crolla,
speriamo che resista, tieni duro piccola, un'ora di impossibilità a parlare, sms di speranza, incontro, mezzo trasloco, lacrima, emozione, scricciolo, piccole amiche, fotocopie, documenti, resilienza, sottomettiti, taci, ancora due giorni, passo essenziale, il bruco sta diventando farfalla.
Lo so non avete capito nulla di ciò che abbiamo vissuto, sono stato appositamente criptico per un senso di scaramanzia e riservatezza fino all'evento già accaduto, concedetemelo.
Poi vi spiegherò tutto meglio, ma nel frattempo stateci vicino con il pensiero e la preghiera costantemente fino a lunedì notte, abbondate nelle preghiere anche se sono convinto che l'Onnipresente sia ben presente in questa imbastitura di fili liberatori.
Come abbiamo commentato il Vangelo lo scorso incontro vedo che la giovinetta c'è e anche i pesciolini, devo avere fiducia che siano sufficienti.
Per farci festeggiare non è essenziale la torta e lo spumante, basta un sorriso liberatorio, il suo.
sergio
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