domenica 22 dicembre 2019

Il teologo Lenaers scrive

Il linguaggio "Il messaggio confessionale tradizionale ... bisogna riformularlo in un linguaggio che abbia senso per l'uomo moderno. Non si perde nulla del contenuto, così ricco e vitale, della fede in Dio e in Gesù professata dalla Chiesa delle origini quando lo si esprime in un nuovo linguaggio. Il contenuto rimane uguale oggi come ieri: viene soltanto espresso con altre parole, affinché il messaggio possa avere un senso anche oggi". (pag.20 "Benché Dio...") 

Tradizione e rinnovamento "Dobbiamo accostare la Tradizione con la disposizione raccomandata da Paolo..: "Esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono" (1 Tess, 5, 21), perché oggi è davvero un tempo di cambiamenti culturali veloci. Questo implica che le immagini e le formulazioni odierne divergeranno drasticamente da quelle dei tempi passati. Malgrado questi cambiamenti comunque, il legame con la tradizione deve rimanere intatto; altrimenti cesseremmo di essere parte della comunità di fede che è nata dalla pubblica apparizione di Gesù di Nazareth. Un cristiano non può semplicemente professare qualsiasi cosa. Questo libro è una ricerca di formulazioni di fede che rimangano in linea con la tradizione e la continuino, ma allo stesso tempo siano compatibili con la cultura del XXI secolo" (pag.78 "Il sogno"). 

La preghiera ieri e oggi "La preghiera è l'esperienza di un incontro più o meno cosciente con il Tu divino. Quali parole riempiono questo incontro e quali immagini aiutino ad esprimerlo è secondario. Nella preghiera, l'opposizione tra eteronomia e teonomia non è più significativa. Le immagini sono solo stampelle. Il centro della questione è l'incontro. Chi prega non vuole capire Dio, vuole incontrarlo. In un certo senso, il linguaggio della preghiera è simile al linguaggio degli innamorati..." (pag. 120 Il sogno...). 

Tradizione vivente "Come ogni cosa che ha vita, una tradizione vivente ha una sua interna vitalità, che può portare a sorprendenti trasformazioni. E la lealtà al passato può diventare slealtà alla tradizione. Un bruco è fedele alla sua natura solo quando diventa una farfalla" (pag. 285 Il sogno ...). 

Il "tu" della preghiera "Il pregare ... è sempre la ricerca di un incontro con Dio ed è già la realizzazione iniziale di quell'incontro" (pag.336 Il Sogno ...). E Dio non è mai una terza persona della quale noi possiamo parlare ... Dio è sempre la seconda persona alla quale noi ci riferiamo con il "tu" e a cui dovremmo accostarci sempre con grande rispetto" (pag. 350 Il sogno ...). 
Volgersi verso Dio "La fede cristiana è e rimarrà sempre l'atteggiamento di chi si volge completamente e pertanto assolutamente verso Dio salvatore, che si è accostato a noi nella luminosità della vita di Gesù di Nazareth. Noi non dovremmo perdere tale direzione. Poiché in quanto cristiani noi saremo sempre eredi di questo inizio ... questo originale volgersi verso Dio attraverso Gesù (pag. 336). 

(Da Lenaers, libri vari) 

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